Markus Söder (politico tedesco, dal marzo 2018 presidente della Baviera) non condivide l’ottimismo degli operatori.
Sarà “Oktoberfest” quest’anno?
I piani per l’Oktoberfest sono già in corso ma come dovrebbe essere il più grande festival del mondo in tempi di pandemia?
Un membro del parlamento della CSU suggerisce una variante solo per le persone vaccinate.
“Partiamo dal presupposto che quest’anno ci sarà un Wiesn”, ha detto il capo dell’Oktoberfest Clemens Baumgärtner alla stazione radio “Charivari 95.5”.
Il consulente economico della città di Monaco di Baviera conta su una combinazione di vaccino e di riduzione delle incidenze e spera in un aumento delle possibilità di trattamento.
Il membro della CSU del Bundestag Stephan Pilsinger diventa più concreto sostenendo “Dal punto di vista della politica sanitaria, sono convinto che ciò sia concepibile solo con un sofisticato concetto di igiene e protezione”, ha detto al medico della “Abendzeitung”.
Di conseguenza, solo “le persone registrate che sono state vaccinate contro il Covid-19 e testate aggiornate e che non provengono da un’area a rischio” dovrebbero partecipare all’Oktoberfest.
Il prerequisito fondamentale, ha detto, è che a tutti “coloro che vogliono essere vaccinati” deve essere garantito un facile accesso al vaccino e che i tassi di incidenza sono bassi. Nel frattempo, il voto per il poster dell’Oktoberfest 2021 è già in corso su Internet fino al 20 gennaio.
Il primo ministro bavarese Markus Söder è meno fiducioso e rivolto all’ottimismo Wiesn degli organizzatori, il leader della CSU ha mantenuto delle riserve dopo la riunione di gabinetto del 12 gennaio rispondendo alla domanda “Non posso proprio dirlo. L’Oktoberfest è “il più grande festival internazionale della Germania”, nessun evento è “così denso” e nessuno può decidere oggi se l’Oktoberfest avrà luogo o meno” ha precisato, aggiungendo che il suo governo vuole rimanere in “stretta conversazione” con la città di Monaco.
Lo staff di VIAGGIOKTOBERFEST.it vi terrà aggiornati sui prossimi risvolti, continuando a prepararsi per l’organizzazione (eventuale) di viaggi di gruppo per la festa della birra più famosa del mondo.